Le Forze di Autodifesa Marittima del Giappone inizieranno a ricevere i droni MQ-35 V-BAT, prodotti dall’azienda statunitense Shield AI, all’inizio di quest’anno, ha riferito la pubblicazione Axios.
Secondo Brandon Tseng, cofondatore di Shield AI, il Giappone ha acquisito diversi droni come parte di un programma strategico da record. Tseng ha sottolineato che l’accordo è in linea con la “campagna di supporto indo-pacifica” dell’azienda, in risposta alle crescenti ambizioni della Cina nella regione.
I droni MQ-35 V-BAT consentiranno alla Marina giapponese di migliorare le proprie capacità di ricognizione marittima, potendo essere impiegati da vari tipi di imbarcazioni.
Espansione globale del MQ-35 V-BAT
I droni MQ-35 di Shield AI sono già in servizio presso il Corpo dei Marines, la Marina e la Guardia Costiera degli Stati Uniti. Inoltre, il mercato internazionale mostra un crescente interesse per questa tecnologia.
Le Forze Armate indiane, ad esempio, hanno già mostrato interesse per i droni. Nel novembre 2024 è stato annunciato che il gruppo indiano JSW Group ha costituito una joint venture con Shield AI per produrre droni localmente. Il gruppo JSW investirà circa 90 milioni di dollari nei prossimi due anni, destinando le risorse alla costruzione di una fabbrica, all’acquisizione di proprietà intellettuale e alla formazione del personale.
Il nuovo impianto industriale non solo soddisferà le esigenze delle forze armate indiane, ma diventerà anche un hub produttivo globale per Shield AI.
Espansione di Shield AI
Recentemente, il 19 gennaio, Shield AI ha inaugurato un ufficio a Kiev, rafforzando il supporto alla flotta di droni MQ-35A dell’Ucraina. Inoltre, l’azienda ha annunciato l’inizio della formazione di specialisti ucraini per l’operazione dei droni V-BAT.
Con una domanda globale in crescita, Shield AI consolida la sua posizione di leader nel settore della tecnologia dei droni da ricognizione e dei sistemi militari avanzati.
Fonte e immagini: X @shieldaitech / axios / mil.in.ua. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.
